Parco dell’Adamello
ll Parco dell’Adamello nelle Alpi Retiche, comprende tutto il versante lombardo del gruppo dell’Adamello, zona ubicata nella porzione nord-orientale della provincia di Brescia. Si estende dal Passo del Tonale a quello Brescia. Si estende dal Passo del Tonale a quello di Crocedomini; a est il Parco ha per limite il confine regionale tra Lombardia e Trentino, a ovest il suo confine si mantiene poco al di sopra della sponda sinistra dell’Oglio, il quinto fiume italiano per la sua lunghezza. Il Parco dell’Adamello funge da ponte tra i due parchi che gli sono limitrofi: al suo limite orientale si trova il Parco trentino Adamello-Brenta, al limite settentrionale il Parco dello Stelvio, a sua volta limitrofo del Parco Nazionale svizzero dell’Engadina. I
In tal modo si è venuta a costituire nel cuore dell’Europa un’area protetta di 250.000 ettari, la più grande delle Alpi e tra le più affascinanti. Il Gruppo dell’Adamello, sede del ghiacciaio più vasto d’Italia, presenta una conformazione a raggiera, per cui dai ghiacciai centrali dell’acrocoro culminante si dipartono creste e catene montuose che, a loro volta, si articolano nei sottogruppi lombardi del Baitone, del Frisozzo e del Blumone. I castagneti ed una flora lussureggiante caratterizzano il fondovalle fino ad una quota di circa 1.000 m., superata la quale i boschi di latifoglie lasciano spazio a quelli di conifere (soprattutto peccete e lariceti). Oltre si estende la fascia degli arbusti nani e contorti, quasi prostrati al suolo. Verso i 2.300 m. si prelude ormai ai pascoli alpini, fino al limite delle nevi perenni, superato il quale sopravvivono solo muschi, licheni e qualche specie molto resistente al gelo. La fauna è tipicamente alpina e da alcuni anni anche l’orso (Ursus arctos) ha iniziato a frequentare i versanti del Parco Adamello.
È attraversato da numerosi sentieri attrezzati, fra i quali si segnala in particolare, il Sentiero n.601, noto itinerario che attraversa da sud a nord il Parco, associando alla bellezza dei fenomeni naturalistici alti valori storici e culturali: lungo il percorso si incontrano infatti trincee, muraglie, reperti e manufatti che testimoniano le tragiche vicende della Guerra Bianca. Oltre alla traversata del Pian di Neve, meta ambita dagli alpinisti più esperti, vi sono itinerari escursionistici meno impegnativi e adatti a tutta la famiglia, nonché alcune mulattiere che si possono percorrere anche in mountain-bike o in divertenti gite a cavallo o in groppa ad asini.