Parco Locale di Interesse Sovracomunale del Lago Moro
Il Parco del Lago Moro è un Parco Locale di Interesse Sovracomunale costituito tra le amministrazioni di Angolo Terme e Darfo Boario Terme. La maggior attrattiva è l’omonimo laghetto che costituisce una perla preziosa del paesaggio della bassa Valle Camonica. Con il pittoresco abitato di Capo di Lago, è meta di quanti prediligono il silenzio e la distensione nelle stagioni meno calde, mentre d’estate è assai frequentato da quanti amano tuffarsi nello specchio lacustre o uscire per una gita in barca. La zona del piccolo lago è scarsamente abitata e proprio per questo conserva un eccezionale panorama e un suggestivo ambiente naturale poco intaccato dalla presenza dell’uomo. Le sue pareti di roccia quarzosa bruno rossastra (verrucano lombardo, localmente noto come pietra Simona) sono ripide e scendono immediatamente in profondità (tale morfologia è dovuta all’azione erosiva dei ghiacciai che lo formarono), favorendo la colorazione piuttosto scura delle acque. Il lago è circondato da verdi boschi di castagno, sulle sue sponde caratteristica è la crescita della cannuccia di palude (Phragmites australis) e sui pendii meno soleggiati quella dalla magica felce florida (Osmunda regalis). Oltre all’interesse naturalistico, il Parco riveste importanza culturale per le antiche tradizioni conservate al suo interno. Un po’ ovunque sono sparse rocce incise: alcune riportano manifestazioni preistoriche, altre d’epoca cristiana e moderna.
Le acque del lago ospitano diverse specie di pesci, fra cui il pesce persico, la tinca, il cavedano, la carpa e l’anguilla. Per proteggere e valorizzare la ricchezza faunistica e floreale dell’area, dal 2000 il Lago Moro è stato inserito in un parco naturale di interesse sovracomunale, che abbraccia diverse zone, la cui gestione è stata affidata al comune di Angolo Terme.